Tutto sull’Esfoliazione: Le 3 tecniche per una pelle stupenda

Un caposaldo della Cosmesi

La parola esfoliazione è di sicuro una delle terminologie più ricorrenti nel mondo della cosmesi ed uno dei passaggi più importanti per una skincare che si rispetti. Saltare questo passaggio può infatti mandare in fumo tutti i portentosi effetti delle creme che si utilizzano ogni giorno. Proprio l’esfoliazione ha il compito di “pulire” la pelle e di favorire l’assorbimento dei principi attivi contenuti nelle creme cosmetiche da parte del viso. In questo articolo parleremo del significato, delle diverse tipologie che lo riguardano e dell’importanza di esfoliare la pelle.

Che cos’è l’esfoliazione e perché è utile

Cominciamo dalla base. L’esfoliazione è un trattamento estetico che consiste nella rimozione dello strato superficiale dell’epidermide composto da cellule morte, residui di trucco e sporco (smog e tutte le polveri sottili delle nostre città). Questo trattamento può essere eseguito mediante tre diverse tecniche che assicurano un risultato ottimale. Il termine, coniato in geologia, indica le fratture che si formano sulle superficie delle rocce. Queste fratture creano delle lastre che poi si distaccano. Allo stesso modo ciò che viene esfoliato, al posto della roccia, è la pelle.

Lo scopo principale dell’esfoliazione è quello di permettere alla pelle di respirare. Attraverso la rimozione degli strati morti di cellule e di sporcizia (make-up e polveri sottili) i tessuti del viso vengono ossigenati favorendo il naturale rinnovamento cellulare. Dopo l’esfoliazione la sensazione predominante è quella di una pelle più fresca, luminosa, purificata, rigenerata e sopratutto dall’aspetto sano. Oltre ciò, l’esfoliazione favorisce la circolazione dermica grazie ai movimenti e ai massaggi effettuati durante il processo. Infine, eseguire periodicamente l’esfoliazione viso comporta anche una significativa riduzione di brufoletti, punti neri e pori dilatati. Purtroppo però non ha effetto su macchie cutanee, rughe o segni del tempo che invece possono esser trattate con creme adatte.

Generalmente è sufficiente eseguire l’esfoliazione da una a tre volte a settimana.

Esfoliazione

Tipologie di esfoliazione

Come abbiamo anticipato in apertura di articolo esistono diverse tipologie di esfoliazione che però garantiscono il medesimo risultato. Ciò che lega le diverse tipologie è di sicuro il leggero massaggio che va eseguito per rimuovere appunto la pelle morta. Vediamole insieme:

  • Lo Scrub: il nome di questa tipologia di esfoliazione si riferisce proprio alla sostanza cremosa che contiene al suo interno delle micro particelle dure come sali, zucchero, frammenti di semi, micro cristalli minerali. Applicando il composto sulla pelle va eseguito un piccolo massaggio, permettendo ai piccoli cristalli di rimuovere la pelle morta. Ovviamente esistono diverse tipologie di scrub e tutte sono adatte alle diverse tipologie di pelle. Ad esempio, per pelli sensibili, è consigliabile uno scrub meno aggressivo e meno “meccanico” per non irritare la pelle.

  • Gommage: A differenza dello scrub che contiene micro particelle dure, il gommage contiene delle polveri sottili, di solito a base di riso, avena, nocciola o comunque polveri di sostanze naturali. Anche questi composti vanno applicati direttamente sulla cute, asciutta o inumidita, per poi eliminarli con l’acqua in seguito ad un leggero massaggio.

  • Peeling: A differenza delle due tipologie precedenti, il peeling (letteralmente sbucciare) è un prodotto che di solito contiene sostanze chimiche, spesso acidi, che servono ad eliminare lo strato superficiale della pelle. Niente paura, non si tratta di acidi “aggressivi”. I più utilizzati sono gli acidi derivanti della frutta come quello glicolico e/o salicilico. Ancora, applicare sulla pelle e massaggiare. Il peeling, inoltre, è utilizzato anche in dermocosmetica e dermatologia per curare, ad esempio, cicatrici da acne, smagliature, dermatiti e altre problematiche più gravi della cute. Questa sfera è però più medica.

Per tutte le tipologie di esfoliazione è imperativo evitare sempre il contorno occhi (zona cui sono dedicati specifici prodotti e trattamenti) e contorno labbra. La pelle di queste due particolari zone è molto sensibile e andare ad eseguire un’esfoliazione potrebbe creare irritazioni o inutili arrossamenti.

Ottenere un’esfoliazione ottimale

Abbiamo detto che l’esfoliazione, come qualsiasi altro passo delle skincare, va pensata ed eseguita in base all’esigenza della propria pelle. E’ opportuno, quando ci si prepara all’esfoliazione, tenere presente diversi fattori come appunto la propria pelle, il periodo dell’anno, l’ambiente esterno e allo stile di vita. La giusta intensità, e quindi i giusti prodotti, varia e variano anche in base all’età. Difficile creare una guida ad hoc per tutte le esigenze. Gli esfolianti chimici, anche se sono sempre più sostituiti da esfolianti naturali e ricercati, hanno un numero di benefici maggiori rispetto alla semplice esfoliazione meccanica poiché possono rallentare i meccanismi dell’invecchiamento precoce e, al tempo stesso, sono abbastanza delicati da poterne aumentare la frequenza di utilizzo. Altro punto a favore degli esfolianti chimici è che non sono fotosensibili. Ciò significa che è possibile esporsi al sole senza preoccuparsi di macchie o altro. Infine è particolare importante esfoliare la pelle nei mesi più caldi e umidi, questo perché con la pelle stressata dai raggi UV non c’è un sufficiente ricambio cellulare portando a pori ostruiti e altre imperfezioni cutanee.

I rischi dell’esfoliazione

In chiusura del nostro primo paragrafo abbiamo suggerito che basta eseguire lo scrub da una fino a tre volte a settimana. Infatti, eseguire troppo volte lo scrub, potrebbe irritare ugualmente la pelle. Ricordiamo che l’obiettivo è rimuovere solo la strato superficiale dell’epidermide e “grattare” troppe volte a settimana il viso, potrebbe invece danneggiare gli strati inferiori. L’esfoliazione realizzata con lo scrub può portare a rossori sulla pelle e, se realizzata troppo energicamente, anche provocare micro lacerazioni. Chi ha una pelle molto sensibile, deve preferire il peeling o il gommage allo scrub. Ancora, chi soffre di couperose deve realizzare un massaggio brevissimo per non stimolare eccessivamente la microcircolazione.

Prodotti per l’esfoliazione

In questo piccolo paragrafo consiglieremo alcuni prodotti adatti all’esfoliazione:

  • Lierac - La Maschera Esfoliante: con un potente complesso di prebiotici per aiutare a preservare il microbiota. La maschera esfolia, leviga ed illumina l’incarnato. Il 98% di questa maschera è di origine naturale.

  • Uriage - Hyasec Maschera Esfoliante: adatta per pelli miste o grasse. Hyasec è una linea studiata appositamente per favorire il rinnovamento cellulare e prevenire le imperfezioni cutanee. Questa particolare maschera può essere utilizzata anche per il peeling.

  • Eucerin - Dermopurifyer Oil Control: lo scrub di Eucerin ha una formula a base di acido lattico e micro particelle esfolianti per liberare il viso dalle impurità, riducendo i punti neri mentre leviga il viso.

  • Rilastil - D-Clar: la box disponibile in farmacia contiene un vero e proprio kit per il micropeeling concentrato ad azione esfoliante, levigante e schiarente che accelera il ricambio cellulare. Questo kit, con quaranta dischetti di cotone, è adatto per tutte le tipologie di pelle.

Per questi e altri prodotti ti invitiamo a passare in farmacia. Troverai sempre le nostre dottoresse a tua disposizione per consigli e indicazioni sui prodotti migliori per le tue esigenze. TI invitiamo inoltre a seguire il nostro blog per restare aggiornato su cosmesi, benessere e salute.

Farmacia Eredi Vincenti è aperta dal lunedì al sabato dalle 08:30 alle 19:30 e la domenica dalle 09:00 alle 13:00.
Ci troviamo ad Ostia Lido Centro, in Piazza Giuliano della Rovere.

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